Informazioni aggiuntive
PASTA DI TURCHESE: la pietra di turchese è porosa con delle macchie nere e molte volte non ha una superficie liscia, mentre la pasta di turchese è perfettamente liscia, quasi sempre dello stesso colore omogeneo e con pochissime macchie. Questo perché viene creata artificialmente in laboratorio, mischiando la polvere di turchese con diverse resine. Essendo la pasta di turchese notoriamente bianca, ne deriva che la sua colorazione nitida ed uniforme è il frutto di colorazioni associate alla componente in resina. E’ proprio per la sua regolarità di forme e colori che la pasta di turchese viene usata così spesso nelle creazioni di gioielli e bigiotteria. PASTA DI CORALLO: quando si parla di pasta di corallo, si sta identificando una polvere di corallo che è stata ricompattata con dei collanti e successivamente colorata. Può essere lavorata con gli stessi strumenti utilizzati per il corallo, ha un aspetto granulare e una lucentezza vitrea. La pasta di corallo nella sua forma ancora malleabile e plasmabile, può essere versata in stampi e formine che rendono l’imitazione più realistica, con tanto di fori, cavità e irregolarità. Le perline che si ricavano sono prodotti che non vanno affatto sottovalutati se sono di buona fattura. Per il loro costo si prestano anche a creazioni multifilo o molto importanti, come cinture, decorazioni di borse, torchon. Il colore è deciso da chi trasforma la pasta di corallo, a seconda dei gusti e delle tendenze del momento o seguendo il classico rosso.