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CASHMERE: sulle montagne dell’Himalaya e del Tibet sugli altipiani della Mongolia, esiste una capra che fornisce una fibra che non ha uguali, ovvero il cashmere. Nessun altro materiale è così morbido, caldo e leggero. Queste capre per difendersi dai climi freddissimi di queste zone, si sono adattate, sviluppando sotto il manto lanugginoso e ispido che le protegge, una peluria finissima chiamata ” duvet”. E’ da questo che si ricavano i filati più pregiati e i manufatti più raffinati. La raccolta di questo prodotto è lunga e difficoltosa. Le capre non vengono tosate come le pecore, ma la fibra viene tolta al momento del cambio del pelo, pettinando gli animali con grossi pettini di legno, oppure raccolta sulle rocce o sui cespugli, dove sono abituati a strofinarsi. Da ogni animale non si ricavano più di 200 gr. di cashmere all’anno e questo spiega costi elevati per un prodotto ben fatto e garantito.
